Conciliazione Sardegna - Cagliari


La formazione dei mediatori civili e commerciali


Formazione iniziale dei mediatori

1. Per ciascun mediatore che ha conseguito la laurea magistrale o a ciclo unico in giurisprudenza, ai fini dell'inserimento in uno degli elenchi di cui all'articolo 3, commi 3, lettere a), b) e c), 6 e 7, il richiedente attesta lo svolgimento e il superamento della prova finale di un corso di formazione riservato a un numero massimo di quaranta partecipanti di durata non inferiore a ottanta ore, oltre allo svolgimento di un tirocinio mediante partecipazione, con affiancamento al mediatore, in non meno di dieci mediazioni con adesione della parte invitata.
2. Il corso di cui al comma 1, e' composto da moduli teorici e pratici, prevede una prova finale di valutazione di durata non inferiore a quattro ore, da svolgersi in presenza, comprensiva di verifiche su entrambi i moduli, e una prova pratica comprendente la simulazione di una proposta del mediatore.
3. I moduli teorici del corso di cui al comma 1, hanno durata non inferiore a quaranta ore, si svolgono in presenza o mediante collegamento audiovisivo in modalita' sincrona per i tre quarti del predetto monte orario, e hanno ad oggetto:
a) l'introduzione storica, filosofica, antropologica e sociologica del conflitto e dei diversi modelli teorici e metodologici di gestione del conflitto;
b) la teoria della comunicazione e dei profili cognitivi e decisionali;
c) l'evoluzione della cultura nazionale e internazionale della soluzione stragiudiziale dei conflitti;
d) la normativa nazionale, europea e internazionale in materia di mediazione e di mediazione demandata dal giudice;
e) la validita' e l'efficacia delle clausole contrattuali di mediazione;
f) la forma, il contenuto e gli effetti della domanda di mediazione e dell'accordo di conciliazione e la sua trascrivibilita';
g) i compiti e le responsabilita' del mediatore anche per la redazione dei verbali e per la formulazione della proposta conciliativa.
4. I moduli pratici del corso di cui al comma 1, hanno durata non inferiore a quaranta ore, si svolgono in presenza, mediante laboratori e sessioni simulate, e hanno ad oggetto:
a) le fasi della procedura di mediazione anche telematica;
b) il rapporto tra mediatore e organismo di mediazione;
c) le metodologie delle procedure di gestione consensuale delle liti e di interazione comunicativa;
d) le attivita' finalizzate alla acquisizione di informazioni e di eventuali valutazioni tecniche nel procedimento di mediazione e i rapporti con il consulente legale;
e) le tecniche di redazione dei verbali e di formulazione della proposta conciliativa;

Il Decreto prevede inoltre il possesso, da parte dei mediatori, di una specifica formazione e di uno specifico aggiornamento almeno biennale, acquisiti presso gli enti di formazione in base all'articolo 18, nonchè la partecipazione, da parte dei mediatori, nel biennio di aggiornamento e in forma di tirocinio assistito, ad almeno venti casi di mediazione svolti presso organismi iscritti;

I formatori saranno sia teorici che pratici. I docenti teorici dovranno aver pubblicato almeno tre contributi scientifiche in mediazione, conciliazione o risoluzione alternativa delle controversie; i docenti pratici dovranno avere esperienza presso organismi di mediazione o conciliazione in almeno tre procedure.


Nella domanda di Mediazione Civile congiunta, le parti hanno facoltà di indicare di comune accordo il nominativo del Conciliatore all'interno dell'Organismo prescelto.

Ed infine alcuni consigli per la Formazione in Mediazione Civile e Commerciale:
1) Diffidate dai formatori teorici/pratici difficilmente un formatore teorico sara' altrettanto bravo come pratico e viceversa. Chiedete all'ente di formazione un formatore teorico con varie pubblicazioni ed un formatore pratico con almeno 200 mediazioni certificate;
2) Aggiornatevi sempre!! Non solo durante i corsi obbligatori...un corso di 18 ore e' troppo limitato considerando l'importanza della materia. Non meno importanti sono i tirocinii . Considerate la mediazione come l'acqua calda, occorre riscaldarla costantemente o si raffredda ;)
3) Cambiate sempre formatore . Ogni Formatore ha infatti il suo stile ed il suo "punto di vista" sulla mediazione...cambiando spesso formatore avrete tanti "punti di vista" sulla materia.
4) Se vi piace la mediazione presentata da un docente/maestro a fine corso fatevi consigliare da chi fare il prossimo aggiornamento ...andate dal "maestro del vostro maestro"



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Circolare 4 aprile 2011 - Regolamento di procedura e requisiti dei mediatori.